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Statuto

STATUTO ASSOCIAZIONE ASSODIGIT

È costituita, nello spirito della Costituzione della Repubblica Italiana ed ai sensi degli art. 35 e ss. del d.lgs. 3 luglio 2017 n. 117 del Codice civile, una associazione che assume la denominazione “ASSODIGIT” che, da questo punto in poi, sarà denominata semplicemente Associazione. L’associazione ha la sede in Via Panama, 54 – 00198 Roma (RM) e la sua durata è illimitata. Ogni variazione di indirizzo non prevede modifica statutaria. 

L’Associazione ha le caratteristiche di Ente non commerciale e si trova nelle condizionipreviste dall’art. 148 del D.P.R. 917/1986 e s.m.i. L’Associazione altresì riveste la qualifica di associazione di promozione sociale ai sensi della legge n. 383/2000 e successive modifiche nonché del D.Lgs. n. 117/2017 recante il “Codice del Terzo Settore”.
L’associazione ha forma giuridica di associazione non riconosciuta di promozione sociale, ai sensi dell’art. 35 d.lgs. 117/2017; l’associazione potrà, tuttavia, procedere alla richiesta dell’acquisto della personalità giuridica come previsto dall’art. 22 D.Lgs. 117/2017.

2.1 – Scopo Generale

L’associazione è una organizzazione no profit con lo scopo di promuovere, sostenere e diffondere la conoscenza e la pratica della digital transformation e dell’innovazione tecnologica, favorendo l’incontro tra domanda e offerta attraverso attività digitali online e eventi in presenza. 

2.2 – Obiettivi Specifici

Gli obiettivi specifici dell’associazione sono:

  • Supporto alle Figure C-Level
    Fornire consulenza, formazione e supporto alle figure dirigenziali per navigare con successo nel panorama della digitalizzazione.

  • Divulgazione in Aree Specifiche
    Promuovere la conoscenza e l’adozione di tecnologie e pratiche in aree come marketing, sales, cybersecurity, AI, RPA e sostenibilità, tra gli altri.

  • Misurazione e KPI
    Sviluppare e promuovere l’uso di metriche e KPI per valutare l’efficacia delle strategie di digital transformation.

  • Change Management
    Fornire strumenti e metodologie per gestire il cambiamento organizzativo in modo efficace.

  • Sostenibilità
    Promuovere un approccio etico e sostenibile alla digital transformation.

  • Networking
    Creare opportunità di networking per condividere conoscenze e best practices.

  • Formazione
    Offrire programmi di formazione attraverso webinar, workshop, eventi e contenuti pubblicati.

2.3 – Metodologie

L’associazione utilizzerà una varietà di metodologie, incluse ma non limitate a, webinar, workshop, pubblicazioni, eventi (anche in presenza), tavole rotonde e partnership strategiche per raggiungere questi obiettivi.

2.4 – Revisione degli Obiettivi

Gli obiettivi saranno soggetti a revisione periodica per assicurare che l’associazione rimanga allineata con le esigenze in rapida evoluzione del campo della digital transformation e dell’innovazione tecnologica.

3.1 – Durata Indeterminata

L’associazione è costituita a tempo indeterminato. Non è prevista una data di scadenza per le attività dell’associazione, permettendo così una continuità operativa a lungo termine.

3.2 – Revisione e Dissoluzione

Nonostante la durata indeterminata, l’associazione potrà essere sciolta in qualsiasi momento secondo le procedure stabilite negli articoli successivi dello statuto. In caso di dissoluzione, gli asset dell’associazione saranno distribuiti secondo quanto previsto dalla legge e dalle disposizioni dello statuto.

3.3 – Modifiche alla Durata

Qualsiasi modifica relativa alla durata dell’associazione dovrà essere approvata dall’Assemblea dei soci, secondo le modalità previste per le modifiche statutarie.

4.1 – Tipologie di Soci

Possono diventare soci dell’associazione sia Aziende che Persone Fisiche.
Sono previste 4 tipologie di soci:

  • Soci Fondatori
    I membri fondatori sono sette, così come indicato nell’atto costitutivo.
    I membri fondatori sono gli unici ad avere il diritto di voto e nominano il consiglio direttivo.

  • Soci Innovatori
    Offrono il loro supporto nelle attività dell’associazione in modalità gratuita.
    Si rendono disponibili a fornire servizi (es. consulenze, workshop, docenze, ecc.) all’associazione e ai relativi soci.

  • Soci Premium
    Godono delle attività e dei servizi offerti dall’associazione. Partecipano alle attività online e offline. Godono delle convenzioni concordate dall’associazione per i propri iscritti. Hanno accesso alle consulenze gratuite (workshop, corsi, 1to1, ecc.) offerte dall’associazione e dai soci innovatori.

  • Soci Ordinari
    Godono delle attività e dei servizi offerti dall’associazione. Partecipano alle attività online. Godono delle convenzioni concordate dall’associazione per i propri iscritti. Non hanno accesso alle consulenze gratuite (workshop, corsi, 1to1, ecc.) offerte dall’associazione e dai soci innovatori. Hanno privilegi ridotti rispetto ai soci premium.

4.2 – Requisiti per l’adesione

Sono ammessi all’associazione sia persone fisiche che aziende. Il mantenimento della qualifica di socio è subordinato al pagamento della quota associativa annuale nei termini prescritti dal Consiglio Direttivo.
La domanda di ammissione a socio deve essere presentata al Consiglio Direttivo. Il Consiglio deciderà sull’accoglimento o il rigetto dell’ammissione dell’aspirante. L’adesione del socio è annotata nel libro soci. 
Il rigetto della domanda di iscrizione deve essere comunicato all’interessato, specificandone i motivi, entro 60 giorni. In questo caso l’aspirante socio entro 60 giorni ha la facoltà di presentare ricorso all’assemblea che prenderà in esame la richiesta nel corso della sua prima riunione.

4.3 – Diritti e doveri dei soci

I soci hanno il diritto di essere informati su tutte le attività ed iniziative dell’associazione, di partecipare agli eventi (sia online che offline) e di svolgere le attività comunemente concordate.
Ciascun socio ha diritto di esaminare i libri sociali previa richiesta da formularsi al Presidente e da evadersi entro 30 giorni dalla ricezione della suddetta richiesta.
Essi hanno, inoltre, il diritto di recedere, con preavviso scritto di almeno 8 giorni, dall’appartenenza all’associazione. I diritti di partecipazione non sono trasferibili.
La quota associativa ed ogni altra somma versata non è rimborsabile, rivalutabile e trasmissibile.
I soci hanno l’obbligo di rispettare e di far rispettare le norme dello statuto e degli eventuali regolamenti.
I soci che abbiano cessato di appartenere all’associazione non hanno alcun diritto sul patrimonio della stessa.

4.4 – Perdita della qualità di socio

La qualità di socio si perde:

  1. per morte; 
  2. per morosità nel pagamento della quota associativa; 
  3. dietro presentazione di dimissioni scritte, tale recesso avrà decorrenza immediata. Resta fermo l’obbligo per il pagamento della quota sociale per l’anno in corso; 
  4. per esclusione. 


Perdono la qualità di socio per esclusione coloro che si rendono colpevoli di atti di indisciplina e/o comportamenti scorretti ripetuti che costituiscono violazione di norme statutarie e/o regolamenti interni; oppure che senza adeguata ragione si mettano in condizione di inattività prolungata.
La perdita della qualità di socio è deliberata dal Consiglio Direttivo. Contro il provvedimento di esclusione di cui alla lettera D) il socio escluso ha 60 di giorni di tempo per fare ricorso all’Assemblea che dovrà deliberare entro e non oltre 60 giorni dal ricorso medesimo.

Sono organi dell’associazione:

  • l’Assemblea;
  • il Consiglio Direttivo;
  • l’Organo di controllo, laddove eletto;
  • Il Revisore dei conti, laddove eletto.

L’Assemblea è organo sovrano ed è composta da tutti i soci fondatori.

L’Assemblea è presieduta di norma dal Presidente che la convoca:

  • almeno una volta all’anno; 
  • entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio, per l’approvazione del bilancio;
  • ogni qualvolta lo ritenga necessario il Consiglio Direttivo;
  • quando ne è fatta richiesta motivata da almeno un decimo degli associati.


Per convocare l’Assemblea, il Consiglio Direttivo si riunisce in seduta, delibera il giorno e l’ora della prima convocazione e il giorno e l’ora della seconda convocazione, che deve avvenire almeno il giorno successivo alla prima. 

L’Assemblea ha i seguenti compiti:

  • discute ed approva il bilancio; 
  • approva il bilancio sociale quando previsto dalla legge;
  • definisce il programma generale annuale di attività; 
  • procede alla elezione del consiglio direttivo; 
  • procede eventualmente all’elezione e alla revoca dei componenti dell’Organo di controllo, determinandone previamente il numero dei componenti; 
  • nomina e revoca, quando previsto, il soggetto incaricato della revisione legale dei conti;
  • discute ed approva l’eventuale regolamento dei lavori assembleari ed ogni altro eventuale regolamento predisposto dal Consiglio Direttivo per il funzionamento dell’associazione; 
  • delibera sulle responsabilità dei componenti gli organi sociali e promuove azione di responsabilità nei loro confronti; 
  • ratifica le delibere del Consiglio direttivo sulla perdita della qualità di socio;
  • delibera sul ricorso dell’associato contro il provvedimento di esclusione deliberato dal Consiglio direttivo;
  • delibera sulle modifiche dell’atto costitutivo e statuto;
  • delibera lo scioglimento, la trasformazione, la fusione o la scissione dell’associazione;
  • discute e decide su tutti gli argomenti posti all’Ordine del Giorno;
  • delibera su ogni altro oggetto attribuito dalla legge, dall’atto costitutivo o dallo statuto alla sua competenza.

I poteri del Consiglio Direttivo sono quelli di gestire e amministrare l’associazione e promuoverne le attività. È l’organo “esecutivo” che ha il potere di decidere le iniziative e la politica associativa. I poteri del Consiglio Direttivo riguardano:

  • prevedere i criteri di ammissione dei nuovi soci e accogliere o respingere le domande di ammissione dei Soci;  
  • adottare provvedimenti disciplinari;
  • compilare il rendiconto contabile annuale e redigere la relazione annuale al rendiconto contabile;
  • curare gli affari di ordine amministrativo;
  • assumere personale dipendente; stipulare contratti di lavoro; conferire mandati di consulenza;
  • approvare il programma dell’Associazione;  
  • fissare il regolamento per il funzionamento e l’organizzazione interna dell’Associazione;
  • aprire rapporti con gli Istituti di credito; curare la parte finanziaria dell’Associazione; sottoscrivere contratti per mutui e finanziamenti e quant’altro necessario per il buon funzionamento dell’Associazione;
  • ratificare o modificare i provvedimenti adottati dal Presidente per motivi di necessità ed urgenza.

Il consiglio direttivo inoltre:

  • delibera sulle decisioni con la maggioranza dei voti
  • è composto da 3 membri
  • viene nominato dai soci fondatori
  • ha una durata di 3 anni
  • prevede che i soci uscenti possano essere rieletti

 

8.1 – Elezione

Il Presidente e il Vicepresidente sono eletti dall’Assemblea dei Soci per un periodo di 3 anni, e sono rieleggibili.

8.2 – Ruolo del Presidente

Convoca e presiede l’Assemblea dei Soci e il Consiglio Direttivo, cura l’esecuzione delle deliberazioni degli stessi e sovrintende l’attività dell’associazione.

8.3 – Ruolo del Vicepresidente

Il Vicepresidente coadiuva il Presidente in tutte le sue funzioni e lo sostituisce in caso di sua assenza o impedimento.

8.4 – Poteri Delegabili

Il Presidente può delegare specifiche funzioni o compiti al Vicepresidente o ad altri membri del Consiglio Direttivo, nei limiti stabiliti dal presente Statuto e dalle leggi vigenti.

8.5 – Firma

Per la validità degli atti che impegnano l’associazione nei confronti dei terzi è necessaria la firma del Presidente o, in caso di sua assenza, del Vicepresidente.

8.6 – Revoca

Il Presidente e il Vicepresidente possono essere revocati dal loro incarico per giusta causa dall’Assemblea dei Soci Fondatori, mediante una decisione presa con la maggioranza dei voti degli associati presenti. 

Art. 9.1 – Il Segretario

Il Segretario predispone lo schema del rendiconto economico e finanziario della gestione dell’Associazione, tiene aggiornato il libro dei soci, i libri ed i documenti contabili, compila i verbali delle sedute del Consiglio Direttivo e collaborando per la buona riuscita di tutte le attività.


Art. 9.2 – Il Tesoriere

Il Tesoriere si occupa dell’incasso delle quote sociali, del pagamento delle utenze e di ogni altra spesa riguardante le attività dell’Associazione.

Le figure del segretario e del tesoriere possono essere ricoperte dalla medesima persona.

10.1 Fonti di finanziamento

Le entrate sono costituite da:

  • quote associative annue o periodiche dei soci;
  • eventuali introiti di eventi e attività connesse;
  • erogazioni liberali da parte di persone fisiche, società ed enti pubblici o privati;
  • entrate derivanti da attività connesse agli scopi istituzionali;
  • ogni altra entrata che contribuisca al reperimento di fondi necessari al raggiungimento degli scopi dell’associazione.
  • eredità, donazioni e legati;
  • contributi dello Stato, delle Regioni, di enti locali, di istituzioni o di enti pubblici, anche finalizzati al sostegno di specifici e documentati programmi realizzati nell’ambito dei fini statutari, ivi inclusi i fondi erogati nell’ambito di bandi nazionali, europei ed internazionali;
  • contributi dell’Unione Europea e di organismi internazionali;
  • entrate derivanti da prestazioni di servizi convenzionati agli associati;
  • erogazioni liberali degli associati e dei terzi; Il fondo comune, costituito – a titolo esemplificativo e non esaustivo – da avanzi di gestione, fondi, riserve e tutti i beni acquisiti a qualsiasi titolo dall’Associazione, non è mai ripartibile fra i soci durante la vita dell’associazione né all’atto del suo scioglimento.
  • È fatto divieto di distribuire, anche in modo indiretto o differito, utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge. L’Associazione ha l’obbligo di reinvestire l’eventuale avanzo di gestione a favore di attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse ed accessorie.
 
10.2 – Patrimonio, esercizio sociale e bilancio


Gli esercizi sociali si chiudono il 31 dicembre di ogni anno e con la chiusura dell’esercizio verrà formato il bilancio che dovrà essere presentato all’assemblea per l’approvazione entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale.

Il bilancio è formato dallo stato patrimoniale, dal rendiconto gestionale con l’indicazione dei proventi e degli oneri dell’associazione e dalla relazione di missione che illustra le poste di bilancio, l’andamento economico e gestionale dell’associazione e le modalità di perseguimento delle finalità statutarie.

In caso di ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate inferiori a euro 220.000,00 il bilancio può essere redatto nella forma del rendiconto finanziario per cassa.

Per le modifiche statutarie l’Assemblea delibera in presenza di almeno tre quarti degli associati e con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.

Per lo scioglimento dell’associazione e devoluzione del patrimonio, l’Assemblea delibera con il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati. 

Per quanto non è espressamente contemplato dal presente statuto, valgono, in quanto applicabili, le norme del Codice Civile e le disposizioni di legge vigenti. Il presente Statuto è stato approvato da tutti i soci.

Il presente documento consta di (9) nove pagine, viene letto, approvato e sottoscritto.

 

Roma, 8/11/2023

 

I Soci Fondatori

Giovanni Cinquegrana

Ciro Di Simone

Andrea Cecinelli

Francesco Russo

Luca Rallo

Alessandro Ferlito

Antonio Amore